L'alimentazione ha un suo rilievo
soprattutto in età adolescenziale, quando la maggiore richiesta
energetica comporta un aumento dell'appetito nell'adolescente, che spesso tende a sostituire l'alimentazione domestica con alimenti industriali, senza soddisfare le richieste
nutrizionali dell'organismo in crescita.
In Italia, per esempio, il primo comportamento
alimentare che gli adolescenti tendono a modificare è quello di saltare la
prima colazione, sostituendo questo pasto con snack tutt'altro che salutari. La tendenza a seguire stili di vita poco salutari nell'immediatezza è causa di effetti negativi sul metabolismo, ma col tempo può contribuire all'insorgenza di patologie metaboliche e cronico-degenerative.
